Regolamento di disciplina

Premessa

  1. Il regolamento ha lo scopo di realizzare un'alleanza educativa tra scuola e famiglia.

  2. Individua le mancanze disciplinari, le sanzioni a esse correlate e gli organi competenti a erogarle.

  3. Le sanzioni non interferiranno sul profitto degli alunni. Saranno ispirate al principio di

    gradualità e alla riparazione del danno. Avranno come finalità il recupero dello studente attraverso attività di natura sociale, culturale e a vantaggio della comunità scolastica.

  4. All'atto dell'iscrizione le famiglie si impegnano a sottoscrivere il "patto formativo di corresponsabilità" per condividere con la scuola i nuclei fondanti dell'azione educativa.

  5. Ogni alunno è tenuto a mantenere un comportamento corretto nei confronti dei compagni e del

    personale della scuola, a presentarsi a scuola puntualmente, provvisto dell'occorrente per l'attività didattica e pulito nella persona, a rispettare strutture, arredi e materiali di pubblica proprietà ed uso collettivo, contribuendo anche a mantenere gli spazi comuni ordinati e puliti.

  6. Gli alunni devono presentarsi alle lezioni con un abbigliamento adeguato all'ambiente.

  7. Non è consentita l'introduzione nell'Istituto di materiali non compatibili con lo svolgimento delle lezioni, in particolare oggetti potenzialmente pericolosi o nocivi.

  8. All'interno della scuola è fatto divieto di usare strumenti elettronici quali telefoni cellulari,

    apparecchi radio, lettori MP3, ecc. In caso di bisogno è utilizzabile il telefono della scuola. È fatto divieto assoluto di pubblicare su Internet o social network qualsiasi immagine, suono o video non autorizzata relativa agli alunni, ai docenti, a tutti gli operatori e in generale alla vita della scuola.

  9. Le classi si spostano all'interno dell'Istituto in silenzio, ordinatamente, accompagnate da un

    docente o da un collaboratore scolastico. I materiali didattici presenti a scuola, vanno utilizzati solo durante le lezioni. Gli alunni sono tenuti a portare a scuola solo materiali utili alle lezioni e sono invitati a non lasciare incustoditi denaro o oggetti di valore, di cui comunque la scuola non è responsabile. Per favorire il senso di responsabilità nei confronti dell’impegno scolastico, non è consentito agli alunni la richiesta telefonica ai genitori di materiali scolastici durante la mattinata scolastica. 

 

CLASSIFICAZIONE DELLE SANZIONI

 

TIPO

INFRAZIONE

SANZIONE

ORGANO SANZIONATORIO

A

Infrazioni disciplinari facilmente accertabili

  • elevato numero di assenze

  • assenze ingiustificate

  • assenze "strategiche"

  • ritardi all'inizio delle lezioni

  • ritardi al rientro o al cambio dell'ora

  • interventi inopportuni durante la lezione

  • non rispetto del materiale altrui

  • atti o parole che consapevolmente tendono a emarginare altri alunni

  • violazioni involontarie dei regolamenti di laboratorio o degli spazi attrezzati

Comunicazione alla famiglia Riparazione danno

Docente di classe

 

o

 

Dirigente Scolastico

  • mancanza di mantenimento della

  • pulizia dei locali

  • danneggiamento involontario delle

  • attrezzature

  • utilizzo di cellulari a scuola

  • uso di abbigliamento non consono

  • falsificazione della firma dei

    responsabili scolastici (genitori,

  • docenti)

Ritiro del cellulare o dispositivo

elettronico, che sarà depositato nella cassaforte della scuola e potrà essere ritirato esclusiva-mente da un genitore.

B

Infrazioni

sanzionabili

a titolo

pecuniario

  • incisione e scritte su muri, banchi, porte e pannelli

  • danneggiamenti di strutture o attrezzature dovute a incuria o trascuratezza

  • lancio di oggetti che provochino danni a persone o arredi.

Riparazione materiale del danno

con coinvolgimento dell’alunno e iniziative a carattere educativo.

Consiglio

di

Classe

con genitori

C

Infrazioni

reiterate

che

comportano

gravi

conseguenzea se stessi e ad altri

  • furto

  • offese a compagni, al personale

  • dirigente, docente e non docente

  • violazione intenzionale delle norme

  • di sicurezza e dei regolamenti degli

    spazi attrezzati

  • introduzione nella scuola di

    sostanze pericolose

  • ripresa e diffusione non autorizzata di immagini o filmati relativi alla vita scolastica

  • danneggiamento volontario di attrezzature e strutture (vetri, pannelli, strumenti di laboratorio,

  • attrezzi e suppellettili nelle palestre, ecc.)

  • ricorso alla violenza

  • infrazioni non gravi che si ripetono dopo sanzioni già applicate

Allontanamento dell'alunno per un periodo massimo di 15 giorni.

Riparazione materiale del danno con coinvolgimento dell’alunno e

e della famiglia

Consiglio

di

Classe

con genitori

D

Attività

dolose nei confronti dipersone e/o strutture

  • minacce

  • percosse

  • ingiurie

  • reati di natura sessuale

  • incendio

  • allagamento

  • infrazioni che si ripetono, gia sanzionate con allontanamento

Allontanamento

dell' alunno per un periodo superiore ai 15 giorni

Consiglio d'Istituto

E

Attività

dolose

recidive nei

confronti di

persone e/o

strutture

  • atti recidivi contro la dignità della persona

  • atti recidivi connotati da particolare gravità che determinino apprensione a livello sociale

Allontanamento

dell'alunno fino al

termine delle

lezioni

Consiglio d'Istituto

F

Reiterate violazioni

(v. D - E)

  • atti recidivi sanzionati al punto D

  • atti recidivi sanzionati al punto E

Esclusione

dell' alunno dallo

scrutinio finale o

dall'esame

Consiglio d'Istituto 

 

  1. Le infrazioni comunicate alla famiglia sono preventivamente accertate.

  2. Nel provvedimenti nei confronti degli alunni si richiamano in ogni caso, se ed in quanto compatibili con le disposizioni vigenti, le nonne di cui all'art. 328 del D.Ls. 297/1994 e dello Statuto delle studentesse e degli studenti di cui al D.P.R. 249/1998 integrato dal D.P.R. n.235 del 21 novembre 2007.

  3. Per le infrazioni che prevedono un danno la comunicazione alla famiglia è inviata dal Dirigente Scolastico per conoscenza al Comune proprietario dell'edificio; nel caso di individuazione dei responsabili si provvederà a far riparare il danno agli alunni stessi e/o alle loro famiglie; nel caso in cui non fosse possibile individuare il/i responsabile/i, i docenti, adotteranno iniziative di tipo educativo per motivare e far riflettere gli alunni della classe interessata.

PROCEDIMENTO DI IRROGAZIONE DELLE SANZIONI

  1. Il personale che rileva l'infrazione o l'atto doloso relaziona in forma scritta al Dirigente Scolastico.

  2. Il Dirigente Scolastico convoca l'alunno e la sua famiglia.

  3. Il Dirigente Scolastico, sentito il parere del coordinatore della classe, convoca il Consiglio di Classe (docenti e genitori).

  4. Il Consiglio di classe eroga in forma scritta la sanzione disciplinare debitamente motivata.

  5. La sanzione è approvata a maggioranza.

IMPUGNAZIONI

  1. La famiglia il cui figlio sia soggetto a sanzione disciplinare può fare ricorso all'Organo di Garanzia entro quindici giorni dalla comunicazione.

  2. L'Organo di Garanzia dovrà esprimersi nei successivi dieci giorni.

Reggiolo, 14/01/2013